Il nostro aereo sarebbe partito alle ore 10,00 di lunedì 24 set.
2012, quindi abbiamo deciso di raggiungere Bergamo il giorno
precedente, col duplice scopo di non fare una levataccia il giorno
della partenza, dovendo essere in aeroporto entro le ore 08,00, ed
approfittarne per visitare questa splendida città.
Alle 14,00 circa abbiamo raggiunto l’Hotel Albi (** -
45 €. per la doppia – ottimo rapporto qualità prezzo) in Stezzano,
un paese alle porte di Bergamo, a pochissimi km. dall’aeroporto di
Orio al Serio. Dopo aver lasciato le valigie ed una veloce
rinfrescata, ci siamo subito diretti verso il centro di Bergamo,
quindi in Viale Vittorio Emanuele II, nei pressi di Porta Nuova,
dove abbiamo preso la storica funicolare che collega La Città Bassa
alla Città Alta. Questa funicolare, costruita nel 1887, è una delle
prime in Italia. Lunga circa 240, ha un dislivello di 85 metri.
Dopo poco più di 2 minuti, abbiamo raggiunto la stazione superiore,
con all’interno il grazioso Caffè della funicolare, con affaccio
panoramico sulla stessa e sulla città bassa. Raggiunta l’uscita, ci
siamo ritrovati in Piazza Mercato delle Scarpe, già nel cuore del
centro storico bergamasco. Tutt’intorno, un gran movimento di
persone. Seguendo il flusso di gente, ci siamo incamminati per via
Gombito, ammirando sia i palazzi storici sia le vetrine dei numerosi
negozi di souvenir e delle irresistibili pasticcerie. Quindi abbiamo
raggiunto la Torre di Gombito (XII), alta 52 m., da cui è possibile
ammirare un ampio panorama della città. La salita è a piedi. Abbiamo
deciso di rinunciare. Proseguendo, siamo giunti in Piazza Vecchia,
la parte più bella e affascinate della città.
Bergamo Alta - Piazza Vecchia |
Un bel colpo d’occhio! Particolari architettonici
sui palazzi ed attorno alla piazza rimandano alla lontana Venezia,
alla quale Bergamo fu sottomessa per circa tre secoli. Ed ai
veneziani, infatti, va il merito della costruzione delle grandi mura
di cinta della città, così come della stessa Piazza Vecchia, con il
Palazzo del Podestà veneziano sovrastato dalla Torre Civica, il
Campanone.
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Palazzo Nuovo -
Biblioteca Angelo Mai |
Palazzo della Ragione |
Il centro della piazza è dominato dalla splendida
fontana Contarini. Intorno, l’imponente Palazzo Nuovo, ora
Biblioteca Angelo Mai, e sullo sfondo l’affascinante Palazzo della
Ragione, dietro il quale sembra si nascondi Piazza Duomo con la
grande Basilica di Santa Maria Maggiore e la Cappella Colleoni, in
stile rinascimentale, ricavata sottraendo un cospicuo spazio alla
stessa basilica. La Cappella fu fortemente voluta da Bartolomeo
Colleoni, che qui nel XV sec. fece costruire il proprio mausoleo e
quello della sua amatissima figlia Medea. Nella piazza vi è anche il
Duomo (XV), dedicato a Sant’Alessandro, patrono della città, ed il
Battistero, edificato da Giovanni da Campione. La Basilica di Santa
Maria Maggiore, edificata nel XII sec., mostra esterni in stile
romanico-lombardo, mentre gli interni sono finemente decorati in
stile barocco. Incantevole!
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Basilica
di Santa Maria Maggiore |
Per completare la visita della Piazza Vecchia,
abbiamo deciso di goderci anche la vista panoramica dall’alto. Siamo
entrati nella Torre Civica (XI – XII sec.) e, grazie ad un moderno
ascensore, abbiamo raggiunto velocemente la sommità, sulla quale vi
sono 3 grandi campane, una delle quali benedetta nel 1656, detta il
Campanone. In passato, dette campane, oltre a scandire il tempo,
avevano la funzione di richiamo per la popolazione in caso di
calamità o anche, alle 10 di sera, con cento rintocchi, per sancire
la chiusura delle porte della città ed il coprifuoco. Mentre eravamo
lì, guardando affascinati la loro maestosità, ecco che i loro
batacchi hanno iniziato a muoversi, battendo ed emettendo suoni
assordanti. Che spavento! Dopodiché, ho scattato decine di foto per
immortalare ogni angolo, tetti, camini, cupole, torri e panorami
della città, ed anche la stessa sottostante piazza Vecchia, che da
quel punto di vista appariva ancora più bella. Fantastico!
Soddisfatti, siamo tornati giù in piazza ed abbiamo scattato altre
foto, poi abbiamo percorso Via Bartolomeo Colleoni, proseguimento di
via Gombito, costeggiando anche il Teatro Sociale, storico e
rinomato teatro bergamasco inaugurato nel 1808, tornato in attività
nel 2009.
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Cappella Colleoni -
Battistero |
Piazza Vecchia -
Panoramica |
Ritornati in Piazza Mercato delle Scarpe, abbiamo
seguito le indicazioni per la Rocca, che abbiamo raggiunto in circa
5 minuti. Questa fortificazione (XIV sec.), edificata nella parte
più alta della città, sul colle Sant’Eufemia, aveva scopi difensivi,
repressivi ed anche di controllo del territorio. Il nucleo centrale
ha pianta quadrangolare, nei cui angoli vi sono quattro torri
quadrate collegate tra loro da camminamenti. Il tutto ornato da una
merlatura ghibellina. Sulla parte più esterna, una grande torre
circolare fortificata domina l'ingresso principale al complesso.
Attualmente, nella Rocca è possibile visitare la sezione
ottocentesca del Museo Storico. Noi abbiamo preferito fare una
passeggiata nel parco circostante, affacciato sulla Città Bassa, e
soffermarci di tanto in tanto ad ammirare gli splendidi e romantici
panorami. Nel parco vi sono anche numerosi monumenti commemorativi
degli ultimi due conflitti mondiali, compreso un carro armato M42
del Regio Esercito utilizzato nella seconda guerra mondiale.
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La rocca - Veduta sulla Città Bassa |
Al tramonto, siamo tornati nella Città Bassa e,
recuperata l’automobile, siamo andati a cena in una pizzeria “hall
you can eat”, ubicata sulla strada di ritorno in albergo. Dopodichè,
subito a letto! Alle 08,00 del giorno successivo bisognava
necessariamente essere in aeroporto, pronti per una nuova avventura:
la Turchia!
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