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V A L E N C I A

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Una città che affonda le sue radici nella storia e nelle tradizioni, oggi proiettata nel futuro.

Partecipanti: Paola e Nicola (una coppia di quarantaquattrenni)
Periodo: dal 21 al 25 ottobre 2008
Mezzi di trasporto: aereo e mezzi pubblici
Città di partenza: Prato
Costo del viaggio: 800 €. circa, tutto compreso.


L’idea nacque  una  sera  di fine estate, mangiando una discreta paella e sorseggiando sangria assieme



Valencia - Città della Scienza

a degli amici, in un ristorantino pratese.
Discutevamo della bontà di ciò che mangiavamo e dei diversi modi di preparare quella pietanza. Io, in particolare, ricordavo una paella davvero speciale, con solo pesce, mangiata in Costa del Sol parecchi anni addietro. E fu quella sera, tornando a casa, che io e Paola prendemmo la decisione! Saremmo andati nella patria della paella, a Valencia, per poter davvero apprezzare l’originale di quella straordinaria pietanza, nota ed apprezzata in tutto il mondo.

I giorni successivi abbiamo cercato, e subito trovato, un volo davvero low cost su Internet. Quindi, abbiamo prenotato il volo Ryanair per il giorno 21 ott. 2008 (Pisa - Valencia) e, successivamente, anche la stanza, presso un affittacamere ubicato nel centro storico di Valencia, a due passi da una fermata della metropolitana, la stessa che congiunge direttamente il centro cittadino con l’aeroporto. Tutto ciò, come sempre, grazie alle recensioni ed agli utilissimi consigli postati su Internet da altri viaggiatori.

Martedì 21 ottobre 2008

Come programmato, la mattina del 21 ott. abbiamo raggiunto l’aeroporto di Pisa in treno, quindi, abbiamo preso l’aereo che, puntuale, è decollato verso l’ora di pranzo. Giunti a Valencia, abbiamo mangiato un panino in aeroporto. Poi abbiamo preso delle scale mobili che ci hanno condotto direttamente ai treni, nel sottosuolo. Da qui, in meno di mezz’ora, abbiamo raggiunto il centro città. Siamo scesi alla fermata Colòn, che abbiamo scoperto essere distante non più di 3-400 metri dal nostro Apartamentos Austria, in Calle Don Joan de Austria, una via pedonale con tanti negozi ed anche un grande magazzino della rinomata catena Corte Ingles (davvero comoda l’ubicazione).

Dopo aver espletato le formalità di reception, abbiamo preso possesso del nostro appartamento; un ampio monolocale, molto luminoso, arredato con un letto matrimoniale ed uno singolo, con ampio angolo cottura attrezzato con tutte le stoviglie necessarie, che però non abbiamo mai utilizzato. C’era anche la lavatrice e la TV, ed un ampio bagno. La palazzina, molto signorile, disponeva anche di personale addetto alla portineria e di divani nella hall. Oltre ad un certo numero di mini appartamenti gestiti dal nostro affittacamere (Apartamentos Austria), nella palazzina vi erano anche uffici ed abitazioni private.

Edificio Apollo
Apartamentos Austria

Abbiamo sistemato in fretta le nostre poche cose, quindi siamo usciti per un primo approccio con la città, quando ormai era quasi buio. Ci siamo subito resi conto che il centro storico era piuttosto contenuto e, quindi, tutto percorribile a piedi. Inoltre, abbiamo subito notato che qui avremmo dovuto rimodulare immediatamente le nostre abitudini, adattandole ai tempi ed ai usi locali. Infatti,  qui come in tutta la Spagna, ma soprattutto nelle città del Sud, i negozi aprono e richiudono un’ora più tardi, a tavola ci si mette più tardi, e così tutte le altre attività si svolgono con circa un’ora di ritardo rispetto alle nostre abitudini.

Quindi, siamo stati in giro fino alle 21,00 circa, un pò sotto una debole, ma insistente pioggia, oppure nel centro commerciale Corte Ingles, per poi andare a cena in un ristorantino nei pressi del nostro alloggio. Subito dopo, siamo andati a letto, sia perché stanchi per il viaggio sia per essere, all’indomani, pronti e riposati per divorarci la città.

 


 


 

 

 

 
 
   

 

 

 

 

 

 

 

 


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