All’ora prevista decolliamo, alla volta di Pisa, che raggiungiamo in
appena, si fa per dire, 8 ore e 30’ di viaggio.
Il viaggio è stato bellissimo. Siamo totalmente soddisfatti,
soprattutto perché siamo riusciti a fare tutto da noi, senza alcun
aiuto esterno. Abbiamo avuto l’opportunità di visitare città e
luoghi diversi, lungo un itinerario articolato, durante il quale,
però, non abbiamo mai avuto alcuna difficoltà.
Ovunque, sia a Toronto sia nelle città statunitensi visitate,
la gente si è sempre mostrata gentile, attenta e disponibile nei
nostri confronti. Nei luoghi in cui siamo stati, non abbiamo mai
avvertito situazioni di rischio o di pericolosità; ci siamo sempre
sentiti a nostro agio.
Le cose che ci rimarranno più impresse di questo viaggio? Lo
skyline di Toronto visto dall’isola e lo straordinario panorama
della città osservato dalla CN Tower. Il giro in battello a Niagara
Falls e la cena sulla Skylon Tower. Il National Air and Space Museum
ed il Vietnam War Veterans Memorial di Washington, lo skyline di
Manhattan visto dal Brooklyn Bridge Park, la vista panoramica della
città dall’Empire State Building, Central Park, il Word Trade Center
e Times Square e tanto altro ancora.
Qualche rammarico? Quello di non esserci potuti trattenere
negli States un po’ di più. I musei di Washington avrebbero meritato
un po’ più di tempo, ma di più quelli di New York. Visitare musei
come il Metropolitan, il MOMA, il Guggenheim, il Museo Americano di
Storia Naturale è un’opportunità da non perdere, ma se noi fossimo
entrati in quei luoghi avremmo trascorso lì intere giornate. E non
ce lo potevamo permettere!
Sarebbe stato bello anche trascorrere una serata nella Grande
Mela, così da poterla vedere tutta illuminata e vivere la magica
atmosfera notturna di Times Square, con i suoi colori e le sue luci.
Ma per tutto ciò, a cui non intendiamo comunque rinunciare,
ci riorganizzeremo in seguito. E’ una promessa!
Al prossimo tour.
Paola e Nicola
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